Mentre 2/3 dell’umanità si trova ancora ad affrontare problemi quali malnutrizione o addirittura mancanza di cibo, quella parte di mondo definita Occidentale paradossalmente vive ormai da decenni in una condizione di “eccesso di alimenti”. Se entriamo in un centro commerciale con l’intento di scegliere un certo tipo di cibo troviamo sugli scaffali un’ampia scelta. Ciò può talvolta far emergere nell’acquirente una certa indecisione, soprattutto se non si è bene informati su quali prodotti siano qualitativamente migliori rispetto ad altri della stessa tipologia. Meglio scegliere la pasta a grano duro o integrale? Meglio il latte fresco o quello arricchito con vitamine, o altro ancora?
Per rispondere a queste e ad altre domande ci viene in aiuto il nuovo libro della bionutrizionista, specializzata in medicina energetica, Marion Kaplan, dal titolo Nutrizione Cosciente (Edizioni Il Punto d’Incontro, 2015), in cui troviamo utili consigli per rendere più consapevoli le nostre scelte alimentari. L’Autrice parte proprio dal concetto di “abbondanza di cibo”, un concetto che riguarda, come evidenziato nell’introduzione, l’Occidente.
È proprio questa eccessiva, smisurata disponibilità di alimenti che crea una serie di problemi, legati non solo alla salute, ma anche alla dimensione etica e sociale.
Mangiare carne due volte al giorno fa bene al nostro corpo (e alla nostra mente ed energia?). Gustare dolci a fine pasto o eccedere negli zuccheri raffinati crea danni al nostro organismo? Questi e altri dubbi emergono nelle persone, riflette l’Autrice, quando ci si trova davanti a una malattia, a una sofferenza o a un eccesso di peso, ma come sottolinea Marion Kaplan bisognerebbe porci molte domande ben prima di sentire un disturbo sul piano fisico ed energetico.
Nutrizione Cosciente ci spinge a riflettere proprio sul rapporto cibo/salute, cibo/qualità di vita; ci spinge a prevenire quelle malattie causate dalla nostra dieta quotidiana. I consigli nutrizionali spiegati in modo chiaro dall’Autrice sono il frutto della sua diretta esperienza.
«Ho iniziato il mio percorso all’età di 14 anni, perché avevo dei grossi problemi di salute, come le emicranie, la stanchezza e la costipazione cronica. Non trovavo rimedi, finché durante una vacanza ho avuto la fortuna d’incontrare una persona vegetariana che mi ha guidata in un digiuno. Fu allora che capii quanto l’alimentazione fosse importante per il nostro benessere. Da allora la mia ricerca è proseguita, studiando naturopatia con Catherine Kousmine e poi studiando omeopatia e medicina energetica. Passo dopo passo ho iniziato a comprendere l’origine delle malattie e come porvi rimedio».
Nutrizione Cosciente ci fa comprendere le cause di certi disturbi molto diffusi, come le allergie e i problemi di stomaco. I conflitti che vive il nostro corpo – spiega l’Autrice – dipendono dalle nostre emozioni e dai nostri pensieri. Per capire quindi una malattia è necessario guardare alle dinamiche psicologiche e ai conflitti che derivano dal periodo dell’infanzia. La Kaplan ci invita a osservare e a capire i nostri comportamenti alimentari, e ci suggerisce quali sono i cibi con un alto valore nutrizionale – in primis le verdure e la frutta –, nonché la modalità migliore per prepararli (quella più sana è la cottura al vapore). La bionutrizionista francese spiega nel testo tante informazioni utili per trasformare un pasto in un momento di piacere, che fa bene ai nostri sensi e soprattutto alla nostra salute.
Silvia C. Turrin