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L’Alberto Ezzu Lux Vocal Ensemble

Segnalo con piacere nel mio sito questo nuovo disco

“Consonanze Armoniche, Ostinati Ritmici e Veri  Bordoni  Immobili”

 Contemplazioni Armoniche ed immagini di successivi sviluppi

 dedicato a Flavio Gatti (1963-2010)

 

L’Alberto Ezzu Lux Vocal Ensemble nasce nell’aprile del 2001 con l’intento di eseguire composizioni ed improvvisazioni proprie, utilizzando la tecnica del canto sdoppiato, più conosciuta come canto difonico o canto armonico. I primi cantanti dell’insieme erano soprattutto musicisti che ruotavano attorno al Centro di meditazione Zen Mokusho di Torino. Tale esigenza era nata dal carattere fortemente meditativo della prima composizione, “Il Fuoco del 6° Armonico sulla Luce della Dominante partendo dalla Madre Fondamentale (con in mente Zarathustra)”, brano per 4 o 6 o 8 esecutori e suoni elettronici registrati, che richiedeva agli esecutori una capacità di autocontrollo che soltanto cantanti con questo tipo di esperienza personale potevano avere (Il lavoro è stato presentato nella rassegna “Il sacro attraverso l’ordinario”). Nell’aprile del 2002, l’Ensemble partecipa al concerto inaugurale della rassegna BIG 2002 al Teatro Regio di Torino cantando all’interno del brano “La Città Invisibile” del compositore scozzese Cameron Sinclair, al fianco dell’Orchestra della Camerata Ducale e ad altri musicisti di estrazione etnica coinvolti per l’occasione. Tra le altre composizioni dell’Ensemble, l’improvvisazione vocale “Mandala”; la cantata per quattro voci, armonium indiano e suoni elettronici registrati “La Luce del Sole in Reiterate Forme d’Onda”; il lavoro per voci, legno, metalli e suoni elettronici “Come un’Onda Puntiforme Spruzzata di Luci Armoniche Ineguagliate e Ineguagliabili” ed uno studio sull’uso degli armonici vocali nella tradizione popolare del Falso Bordone. Attualmente la ricerca comprende strumentisti specializzati in musica antica e un numero variabile di cantanti.

Alberto Ezzu: voce difonica, synphonia medievale, chitarra elettrica
Pier Paolo Marino: oboe
Antonio Canino: violoncello
Lucio Molinari: percussioni
Raffaele Schiavo:   Controtenore armonico e pakhawaj
Alberto Guccione:   Baritono armonico
Marco Garri:   Canto armonico e pakhawaj
Alberto Ezzu:   Canto armonico e synphonia
Rosella Lancina:   Voce di bordone armonico
Massimo Amelio:   Voce di bordone armonico
Pino Poclen:   Voce di bordone
Marco Buccolo:   Voce di bordone
Raffaella Gottardelli:   Basso di viola da gamba
Guido Montegrandi:   Liuto rinascimentale a 8 cori
IL DISCO SI PUO’ RICHIEDERE MANDANDO UNA MAIL A: info@albertoezzu.net 
STRUMENTI UTILIZZATI NEL DISCO:
Armonium indiano a mantice (costruttore ignoto, presumibilmente degli anni ’50)
Synphonia (costruttore: Sergio Verna 2003)
Basso di viola da gamba (costruttore: Rudolph Fiedler 2002)
Liuto rinascimentale a 8 cori (costruttore: Guido Montegrandi 2004)
Pakhawaj indiano (costruttore ignoto)

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