Nel suo straordinario bestseller Donne che corrono coi lupi (Frassinelli, 1993; 2009, edizione aggiornata e ampliata) ci ha mostrato la bellezza e la forza di antiche, imperiture favole, sviscerando il potere del Sé istintuale, dell’animus selvaggio, mettendo al contempo in luce archetipi che superano le barriere del tempo-spazio. Quel libro ha rivoluzionato la percezione del proprio mondo interiore/esteriore di numerose donne, ad ogni latitudine del globo. Sono seguiti altri scritti firmati da Clarissa Pinkola Estés, tra cui Il Giardiniere dell’Anima (Frassinelli, 2006) e La Danza delle Grandi Madri (Pickwick, 2013).
<img class="alignleft wp-image-2344" src="https://www.culture-nature-magazine.info/wordpress/wp-content/uploads/2014/12/I-Desideri-dellAnima-199×300.jpg" alt="I Desideri dell'Anima" width="280" height="421" srcset="http://www buy generic cialis.culture-nature-magazine.info/wordpress/wp-content/uploads/2014/12/I-Desideri-dellAnima-199×300.jpg 199w, https://www.culture-nature-magazine.info/wordpress/wp-content/uploads/2014/12/I-Desideri-dellAnima-681×1024.jpg 681w, https://www.culture-nature-magazine.info/wordpress/wp-content/uploads/2014/12/I-Desideri-dellAnima-99×150.jpg 99w, https://www.culture-nature-magazine.info/wordpress/wp-content/uploads/2014/12/I-Desideri-dellAnima.jpg 1050w” sizes=”(max-width: 280px) 100vw, 280px” />In questi ultimi scampoli del 2014, la Frassinelli ha dato alle stampe I Desideri dell’Anima, nuovo illuminante libro di questa donna cantadora di miti, capace di restituire all’umanità il potere di storie e fiabe intrise di soulfulness, di “pienezza d’anima” come evidenzia l’Autrice. Nel volume, Clarissa Pinkola Estés ancora una volta riesce abilmente a intrecciare fra loro etnologia e psicologia, miti e realtà, fornendo a chi legge una nuova mappa per interpretare emozioni, situazioni, dinamiche interpersonali che talvolta possono apparire complesse o confuse.
Lo fa attingendo naturalmente al potere del mito e delle favole, considerate potenti strumenti di rigenerazione non solo soggettiva-personale, ma anche culturale-sociale. Le favole sono in grado di “risolvere problematiche esistenziali grandi e piccole”. Senza l’ascolto o la lettura di queste storie intrise di soulfulness, sostiene Clarissa Pinkola Estés, non è possibile trasformare il piombo in oro, non è possibile cioè trasformare una personalità “non iniziata in un’anima raffinata”. Miti, favole e storie eterne sono la pietra filosofale capace di avviare un autentico processo di cambiamento sia individuale, sia sociale. Ed è importante, per l’Autrice – che è analista, psicologa e che ha compiuto studi in etnologia – scavare nella coltre del tempo per recuperare l’originalità di storie talvolta modificate, amputate, destrutturate per motivi religiosi, o politici, o per fattori connessi a una morale eccessivamente puritana. Questo processo di “bowdlerizzazione” (da Thomas Bowder, fautore di un’edizione censurata delle opere di Shakespeare) – attuabile più facilmente sul piano delle “storie scritte” – ha effetti ben più drammatici, che superano la mera destrutturazione delle storie e che toccano questioni politiche, culturali. Sono questioni che possono far spostare il delicato equilibrio tra la pace e la guerra, tra il rispetto fra i popoli e lo scontro di civiltà.
Ecco perché è importante iniziare le persone alle fiabe e ai miti sin dalla tenera età, per infondere loro una “mappa per orientarsi” e prepararsi alle luci e alle ombre della Vita. Ecco perché risulta ancora straordinariamente attuale il libro L’eroe dai mille volti di Joseph Campell, citato da Clarissa Pinkola Estés per il suo potere di unire la dimensione umana con quella spirituale. Ecco perché l’Autrice ci regala storie come “Una vez más”, o come la storia perduta di san Valentino, o ancora storie “per il giorno della (Madre) Terra”, o per il “giorno del ringraziamento”, quest’ultima struggente nell’intensità di vicende personali della nostra cantadora.
I Desideri dell’Anima è un libro da assaporare lentamente, lasciando aperta la porta delle nostre emozioni più profonde, o nascoste ed oscure, per riuscire così a leggere la poesia di ogni istante della nostra esistenza. Un libro che inneggia a un “Amore senza limiti e a un Coraggio infinito”.
Silvia C. Turrin