La Birmania-Myanmar è un Paese straordinario. Questa nazione, dopo decenni difficili a livello socio-politico, sta nuovamente camminando sulla strada della libertà. Nonostante le privazioni, la sua gente ha conservato la gioia nel cuore. Merito certamente della spiritualità che da sempre aleggia in questo angolo d’Oriente. Una spiritualità fortemente basata sul buddhismo, oltre che, in percentuale minore, su culti animistici.
Per le città, nei templi, anche quelli sperduti nella foresta, sfilano le tonache arancioni dei monaci Theravada. Tanti i simboli buddhisti che si incrociano viaggiando in ogni suo anfratto: pagode avvolte da misticismo, stupa impregnati di preghiere dei fedeli.
È proprio grazie alla forza di queste tradizioni ancestrali che il popolo birmano ha mantenuto in vita antichissimi culti. Tra questi i Nat meritano di essere conosciuti.
I Nat appartengono al mondo della bellezza poetica.
Per approfondire la loro storia uno dei libri più originali è Le Carte dei Nat e le costellazioni familiari, uno strumento per parlare con gli antenati scritto dalla documentarista, nonché scrittrice Selene Calloni Williams.
Dopo aver compiuto diversi viaggi etno-antropologici in Birmania, anche in luoghi mai raggiunti dal turismo di massa, Selene ha voluto raccogliere quanto appreso sul culto dei Nat in questo libro, divenuto tra l’altro uno strumento utilissimo per quanti lavorano nell’ambito della psicogenealogia.
Come scrive l’Autrice:
“I Nat sono il prodotto di una filosofia naturale che mostra una radice universale. […] Essi rappresentano le molteplici forze della psiche umana. Il legame dei Nat con gli avi è nel loro carattere sciamanico e animistico. Per le tribù animiste, ancora oggi presenti nella foresta birmana, vi è una connessione stretta fra Nat, antenati e spiriti”.
Puoi addentrarti nel culto dei Nat e nell’anima vera della Birmania dal 28 dicembre 2017 al 6 gennaio 2018, viaggiando con Voyagesillumination – Imaginal Academy in compagnia di Selene come guida d’eccezione.
Un itinerario che inizia dalla capitale Yangon, dove potrai ammirare la straordinaria Shwedagon Paya, la Pagoda d’oro, il tempio più bello di tutto il Myanmar.
La Birmania è anche terra del buddhismo Theravāda, ovvero la “Via degli anziani”, originatasi circa 100 anni dopo la morte del Buddha.
Visiterai Bagan, un luogo magico. Bagan è rimasto il centro spirituale della corrente Theravada, come testimoniano le centinaia di templi ancora esistenti, circondati da una fitta foresta.
In questo viaggio, se già non la conosci, scoprirai la Mindfulness Immaginale e i suoi benefici a livello psico-fisico. Praticherai meditazione con la guida esperta di Selene Calloni Williams e dei monaci buddhisti: un’opportunità incredibile, che ti aprirà la strada verso una maggiore consapevolezza e verso l’inizio di una vita piena, orientata all’armonia.
Altra tappa suggestiva è il Monte Popa, dove forte è la presenza dei Nat, spiriti protettori e guide che vivono nella natura. Su questa vetta entrerai a contatto coi Nat, con la loro forza selvaggia.
Per prepararti al viaggio ti consigliamo di immergerti nelle pagine del libro di Selene Calloni Williams, Le Carte dei Nat (Edizioni Mediterranee), in cui oltre alla psicogenealogia viene illustrata la spiritualità birmana. Il volume è arricchito da 37 carte che corrispondo ai 37 Nat (disegnati dall’artista Luigi Scapini) e dal dvd “Myanmar, Terra dei Nat”, girato a Bagan tra gli sciamani del Monte Popa.
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