«La differenza fondamentale tra una società socialista e una capitalista non sta nei metodi che ciascuna di essa usa per produrre benessere, ma nel modo in cui il benessere viene distribuito. […] I difensori del capitalismo pretendono che la ricchezza del milionario sia la giusta ricompensa delle sue capacità e del suo spirito d’impresa. Ma tale pretesa non corrisponde ai fatti. La ricchezza del milionario non dipende dallo spirito d’impresa e dalle capacità del milionario stesso più di quanto la potenza di un monarca feudale dipendesse dai suoi sforzi, dal suo carattere intraprendente o dalla sua intelligenza. Entrambi non sono altro che dei profittatori, non fanno che sfruttare le capacità e lo spirito d’impresa di altre persone.
[…] Se le persone non sono coinvolte nella proprietà pubblica e non possono controllare le politiche realizzate, la proprietà pubblica può condurre al fascismo […]
Il socialismo è possibile solo se il popolo nel suo complesso è coinvolto nel governo degli affari politici ed economici che lo riguardano».
Julius Kambarage Nyerere (1922-1999) passo tratto dal mio secondo libro Nyerere, il maestro (EMI, 2012)
Felice Natale
e auguri per un 2013 pieno di idee,
creatività
e tanta gioia
soprattutto in ogni parte del mondo dove
continuano a esserci ingiustizie e sofferenza