Il cibo biologico è la risposta
Possiamo affermare che per una buona salute delle persone e del pianeta la scelta migliore è puntare su quei cibi che provengono da agricoltura biologica. Questo modello di coltivazione garantisce prodotti freschi, gustosi e genuini, nel pieno rispetto del ciclo della natura. Acquistando vero cibo biologico direttamente dal produttore locale o nei circuiti di distribuzione di alimenti naturali possiamo stare sicuri che:
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non sono stati usati pesticidi, fertilizzanti sintetici, additivi negli alimenti, né antibiotici nell’allevamento degli animali (che si muovono liberamente, senza l’oppressione di gabbie o anguste recinzioni);
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non vi sono tracce di organismi geneticamente modificati (OGM);
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vengono valorizzate le colture locali, senza l’impiego di piante originarie di altri Paesi (che possono alterare l’equilibrio ambientale della zona).
Questi sono solo alcuni punti fermi che contraddistinguono l’agricoltura biologica. L’Italia risulta essere tra i primi paesi europei per superficie e numero di aziende biologiche; le aziende certificate per una superficie di un milione di ettari sono circa 50mila. Anche i consumatori di cibo biologico sono aumentati: attualmente sono circa 8 milioni i consumatori abituali del biologico.
Purtroppo, come sappiamo i furbi e la corruzione sono sempre dietro l’angolo, e anche il mondo del biologico non è immune da frodi. Come scegliere un prodotto veramente biologico? Basta leggere con attenzione l’etichettatura e sulla confezione deve essere riportata la garanzia del controllo e della certificazione di organismi espressamente autorizzati dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Bisogna quindi controllare sempre bene la certificazione quando si acquista un prodotto biologico. Oltre ai riferimenti dell’azienda produttrice, c’è sempre il logo biologico dell’Unione europea.
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