Le sue origini si perdono nella notte dei tempi. È il sapone di Aleppo il cui nome deriva dalla città siriana dove viene prodotto. La sua peculiarità nasce non solo dal procedimento con il quale viene plasmato in modo del tutto naturale, ma anche dai suoi ingredienti rigorosamente vegetali. Per produrlo viene utilizzato l’olio d’oliva, cotto molto lentamente per più giorni aggiungendo soda estratta dal sale marino. Alla fine si aggiunge olio di bacche di alloro che conferisce al sapone l’inconfondibile profumo e la sua qualità. Il procedimento artigianale di fabbricazione del sapone di Aleppo è rimasto immutato durante i secoli. Questo elemento unito alle materie prime esclusivamente di origine vegetale lo rendono anallergico, estremamente delicato sulla pelle. Ed è un prodotto che rispetta l’ambiente essendo biodegradabile al 100%. È quindi ideale per il lavaggio della biancheria.
Ha il pregio di rendere morbida e ben idratata la pelle. Inoltre, l’essenza di alloro in esso presente lo rende un buon tonico. È poi indicato per i soggetti affetti da patologie della pelle (eczemi, allergie, psoriasi).
In realtà, non è soltanto una saponetta. Infatti può essere utilizzato come:
– schiuma da barba, grazie all’olio di alloro che distende la pelle
– maschera cosmetica, se applicato per circa tre minuti sul viso
– shampoo efficace contro la forfora
