Chi conosce un po’ la storia del Sudafrica conosce anche il nome e l’importanza di Desmond Tutu, quell’arcivescovo che ha vissuto la segregazione razziale prima e l’apartheid poi. Premio Nobel per la Pace nel 1984, Desmond Tutu si è ancora una volta dimostrato coerente coi suoi principi e la sua morale. per non condividere lo stesso palco dell’ex premier britannico Blair il Premio Nobel per la pace ha deciso di allontanarsi dal Discovery Invest Leadership Summit di Johannesburg.
La sua scelta coraggiosa, moralmente ed eticamente condivisibile, è legata all’atteggiamento “poco chiaro” di Tony Blair in politica estera. Secondo non solo Desmond Tutu, l’appoggio di Blair alla guerra in Iraq è stato «moralmente indifendibile». Da qui la decisione di allontanarsi dalla conferenza: «Mai sullo stesso palco».
Se ci fossero più figure politiche/religiose… così moralmente coerenti con la propria visione di Pace questo mondo non sarebbe dominato dai soliti furbi e guerrafondai…
Il portavoce dell’ex primo ministro ha avuto la “brillante e ridicola idea” di affermare: Blair e l’arcivescovo, quanto all’Iraq, «sono sempre stati in disaccordo sull’opportunità dell’uso della forza per cacciare Saddam Hussein: questi disaccordi sono parte di una sana democrazia».
Peccato che Blair & Co. non sappiano cosa sia davvero una Vera, sana DEMOCRAZIA (cioè “governo del popolo”).
Una vera Democrazia si può realizzare solo se il popolo è informato, si informa, ha una mente sveglia e non è succube delle idee che propinano mass-media e politici populisti. Siamo ancora molto lontani ovunque dalla realizzazione concreta di una nazione realmente Democratica!
Amandla!
