Sul numero 57 di Vivere lo Yoga (luglio-agosto 2014) è pubblicato il mio articolo Idee e consigli per una cucina salutare. Eccone un breve estratto:
Ansia, stress, nervosismo, stanchezza mentale: talvolta questi disturbi psico-fisici possono essere provocati da un’alimentazione squilibrata che crea una sensazione di pesantezza alla testa. Come hanno dimostrato molte ricerche, esiste uno stretto legame tra cervello e apparato gastrointestinale: tramite vie nervose e ormoni essi si “influenzano” a vicenda. Non a caso, l’intestino è anche definito “cervello enterico”, detto più comunemente “secondo cervello”, poiché esso presenta una struttura nervosa straordinariamente complessa, con oltre 100 milioni di neuroni. Ecco perché alcune emozioni e sensazioni profonde possono provocare effetti di pancia, come dolori, contrazioni e disordini intestinali.
Da qui emerge l’importanza di una buona alimentazione, uno dei primi pilastri (insieme a esercizio fisico e a metodi naturali che facilitano il rilassamento, come la pratica meditativa) per allontanare stress e stati di affaticamento.
Come ben si sa, ci sono cibi più salutari di altri, in quanto contengono maggiori proprietà nutrizionali che aiutano a promuovere il benessere integrale. Capire quali sono gli alimenti “amici” della salute è fondamentale per migliorare la qualità di vita a ogni fascia d’età. In particolare, iniziare i bambini a uno stile nutrizionale genuino e sano è importantissimo, per prevenire disturbi alimentari e sovrappeso. Quest’ultima condizione è infatti preoccupante, poiché l’Italia è ai primi posti in Europa per il numero di bimbi in sovrappeso e in tutto il Vecchio Continente tale problema in età scolare cresce al ritmo di circa 400mila casi l’anno. Genitori che scelgono con oculatezza una dieta consapevolmente salutare non fanno altro che trasmettere in modo spontaneo ai figli un’appropriata educazione alimentare. Ciò non significa privarsi del piacere del buon cibo, bensì nutrirsi con saggezza. Per dirla a La Roche Foucoult “Mangiare è una necessità, mangiare intelligentemente è un’arte”.
Molti problemi legati alla stanchezza mentale e a carenze energetiche derivano da un’errata, o addirittura del tutto assente, “prima colazione”. Tante persone per la fretta si limitano a un caffè espresso e a un croissant. Invece, è fondamentale iniziare la giornata nutrendosi bene senza appesantirsi troppo. Non può esistere un consiglio adatto a tutti, poiché ognuno ha un proprio metabolismo, ma ci sono delle indicazioni di base che possono andar bene per chi lavora in ufficio, per chi studia e per chi è spesso fuori casa. Cereali, pane tostato o fette biscottate, muesli, marmellata, miele: sono questi gli elementi di una buona dieta mattutina. Secondo i propri gusti e le proprie esigenze, si può scegliere fra un’ampia varietà di questi alimenti: dall’avena ai fiocchi di riso e mais, dal pane integrale al kamut, sino ai cereali senza glutine. Un’aggiunta in più può essere rappresentata da un vasetto di yogurt o da una spremuta d’arancia o centrifugato di carote.
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