La cittadina di Ouarzazate è situata nella parte meridionale del Marocco ed è conosciuta anche con l’appellativo de “la porta del deserto”. Distante circa 180 km da Marrakech, Ouarzazate è un centro suggestivo, carico di storia, con architetture singolari, vallate, oasi, palmeti. Proprio per i suoi paesaggi così diversificati e per la struttura urbana peculiare è un sito molto amato dai cineasti, anche di fama internazionale. Ecco perché tanti la definiscono la Hollywood del Marocco, o addirittura, la Hollywood d’Africa.
Uno scrigno prezioso tra natura, sole e kasbah
Ouarzazate attira migliaia di visitatori per l’imponente kasbah – “città fortificata” – di Taourirt. Un tempo era la residenza del leggendario Glaouï, ovvero l’ultimo signore feudale della regione. Costruita con fango e paglia, la kasbah di Taourirt è conservata perfettamente, come dimostrano le sue torri con bordi merlettati: per questo è diventata monumento nazionale. Un’altra kasbah situata a pochi km da Ouarzazate è Ait Ben Haddou. Si tratta di un luogo divenuto importante set cinematografico, dove sono stati girati film famosi, tra i quali citiamo Lawrence d’Arabia, Il Gladiatore e Il gioiello del Nilo.
Gli Atlas studios
L’appellativo di Hollywood d’Africa nasce soprattutto per la fondazione a Ouarzazate degli Atlas studios. Sono stati creati nel 1983 e da allora sono stati protagonisti di tantissime riprese cinematografiche. Solo per citare alcune pellicole famose, qui è stato girato il film impegnato Babel di Alejandro González Iñárritu, oltre che alcune scene de Il Gladiatore di Ridley Scott. Ouarzazate attira tanti registi per la particolarità della sua luce, che esalta i cromatismi, e per la varietà dei suoi paesaggi: dalle oasi al deserto, alle kasbah, luoghi dove il tempo sembra essersi fermato a secoli fa. A ciò si aggiunge l’efficienza marocchina nel rilasciare i visti ad hoc per l’intera troupe. Inoltre, vi sono altri due studios a Ouarzazate dove poter girare lungometraggi, serie televisive e documentari.
Il museo del cinema di Ouarzazate
Per conoscere la storia del cinema di Ouarzazate si può visitare uno straordinario museo, la cui creazione originaria è made in Italy. Infatti, decenni fa, era uno studio italiano dove venivano girate produzioni cinematografiche legate alla storia antica e alle vicende bibliche. Il museo, dal 2007, è un sito ideale dove ripercorrere non solo la storia del cinema, ma anche la storia di tante civiltà. Si ammirano imponenti statue di faraoni Egizi, decori che rimandano all’antica Grecia e all’antica Roma e sono poi numerosi i riferimenti al Medio Oriente.
Un ottimo investimento economico per il Paese
L’industria cinematografica è per Ouarzazate e in genere per il Marocco un importante investimento economico. È un settore che dà lavoro a centinaia di persone e alimenta inoltre un notevole indotto, formato da quanti lavorano nel settore alberghiero, nella ristorazione e in ambito culturale. Nel 2017, l’industria cinematografica ha portato in Marocco oltre 50 milioni di dollari. L’esempio di Ouarzazate potrebbe stimolare altre città dell’Africa a investire in questo settore sempre attivo e creativo. Le storie da raccontare non mancano, così come i luoghi suggestivi dove ambientarle.
Silvia C. Turrin
Credits Foto: Visitmorocco; Le Temple des Arts
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