Africa

Africa Blues: immagini che raccontano la crisi climatica in Mozambico

Dal 21 al 29 ottobre 2023, in occasione di Immagimondo (festival di viaggi, luoghi e culture), è allestita a Lecco la mostra fotografica “Africa Blues”, curata da Giulia Piermartiri ed Edoardo Delille, in cui sono protagonisti volti e paesaggi del Mozambico, tra i paesi africani più colpiti da calamità ambientali. 

 

L’Africa è il continente più colpito dagli effetti della crisi climatica in atto in tutto il pianeta, nonostante le emissioni inquinanti dei vari Paesi africani rappresentino solo il 5%. Nel 2019, alluvioni, siccità e carestie hanno generato oltre due milioni di profughi. Più recentemente, nel maggio 2023 sono stati centinaia i morti in Ruanda, Uganda e nella RDC per le piogge torrenziali. Eventi estremi – siccità, da un lato, e alluvioni, dall’altro – provocati dall’effetto serra e dal riscaldamento globale.

Il Mozambico è uno dei Paesi più vulnerabili dal punto di vista climatico, per la sua posizione e conformazione geografica, poiché si estende per quasi 2.500 chilometri lungo la costa dell’oceano Indiano. La sua ubicazione lo rende ancor più esposto a cicloni tropicali, tifoni, inondazioni e altre avversità atmosferiche. Il Mozambico è al terzo posto nella classifica dei Paesi africani per calamità ambientali.

I più colpiti sono le comunità povere e quei villaggi che vivono di agricoltura. Periodi di siccità, tempeste improvvise, alluvioni compromettono i raccolti e quindi la sussistenza di migliaia di persone. Anche la biodiversità viene alterata.

La mostra di Giulia Piermartiri e Edoardo Delille nasce considerando tutto questo: non a caso, il titolo completo è  Africa Blues. Mozambico nel 2100: proiezioni della crisi climatica sui volti di chi la vive ogni giorno”.

Protagonisti delle immagini sono luoghi e persone che, nel presente, sono soggetti a una profonda trasformazione non solo geografica, economica e climatica.

L’intento dell’esposizione fotografica è proprio questo: portare l’attenzione dei visitatori e dei media sulla crisi climatica in atto e sugli effetti terribili che già si vedono, ma che in futuro saranno ancor più devastanti se le politiche economico-energetiche mondiali non cambieranno tramite una transizione verso fonti rinnovabili, più green, e verso cicli economici circolari e non inquinanti.

L’esposizione si caratterizza da fotografie realizzate con una tecnica innovativa, che permette all’osservatore di proiettarsi nelle immagini di un Mozambico del futuro, devastato dagli effetti dei cambiamenti climatici.

La mostra rimarrà allestita fino al 29 ottobre 2023, a Lecco, in Piazza XX Settembre, angolo Torre Viscontea. Maggiori info qui

 

a cura di Silvia C. Turrin

ALCUNI SCATTI DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA

 

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