maschera burkina faso

L’arte delle maschere del Burkina Faso, tra danze e cerimonie sacre

Era il 1984 quando Thomas Sankara, diede un nuovo nome alla sua nazione, chiamata un tempo Alto Volta. L’ex ex colonia francese è ormai conosciuta come Burkina Faso, che significa “terra degli uomini integri”, a indicare la ritrovata dignità dopo secoli di controllo da parte delle potenze europee. Questo paese dell’Africa Occidentale racchiude un mosaico di popoli, …

Antiche tradizioni tra Ghana e Togo

Negli ultimi decenni, i processi di urbanizzazione e modernizzazione hanno mutato il volto di tanti paesi africani. Sempre più persone abbandonano le zone rurali per trasferirsi nelle grandi città. I conglomerati urbani, anche in Africa, sono sempre più tecnologici e connessi al mondo digitale. Accanto al volto moderno del continente, osserviamo ancora tante zone dove rituali …

Bobi Wine, la sua vita (tra musica e politica) alla Biennale di Venezia

“Bobi Wine, Ghetto President” (il presidente del ghetto) è il titolo del documentario di Christopher Sharp e Moses Bwayo che narra la vita del musicista ugandese, nonché oppositore politico di Museveni. Presentato Fuori Concorso alla Biennale di Venezia 2022, il docu-film entra in tempo reale nella difficile, rischiosa quotidianità di Bobi Wine, superstar amatissima nel suo Paese natio, l’Uganda. La …

cambiamenti climatici africa

Africa e crisi climatica, previsioni preoccupanti per il futuro

L’Africa rimane pesantemente toccata dagli effetti destabilizzanti della crisi climatica. Il paradosso è che l’intero continente emette i più bassi livelli al mondo dei famigerati gas serra, responsabili del riscaldamento globale e dei mutamenti del clima. In questo contesto, non solo si intensificheranno siccità, inondazioni, cicloni e caldo torrido, ma rischia di velocizzarsi un altro …

Sud Sudan

Il Sudan del Sud e la difficile ricerca di una vera pace

Il Sudan del Sud è una giovane nazione creata per effetto della sua secessione dalla Repubblica del Sudan. Ed è uno di quegli stati africani profondamente instabili. Per questo, Papa Francesco aveva programmato un viaggio in questo Paese, oltre che nella Repubblica Democratica del Congo, ma le sue condizioni di salute lo hanno costretto a rimandare entrambe le visite apostoliche. Ripercorriamo di …

Ancora tensioni al confine tra RDC e Ruanda

La Repubblica Democratica del Congo (RDC) è una delle nazioni africane che Papa Francesco desidera visitare, per portare messaggi di pace e di fratellanza. Purtroppo, le sue condizioni di salute non gli permettono di compiere un viaggio così complesso, in una terra non certo stabile come l’ex Congo belga. Per questo, su consiglio dei medici …

Benin Ouidah

Ouidah, centro spirituale del Benin

In varie zone dell’Africa si assiste a due opposte tendenze: una è orientata alla contemporaneità, nonché all’implementazione di programmi culturali ancorati al presente e alle nuove tecnologie, mentre l’altra spinge al recupero e alla valorizzazione di antiche tradizioni culturali. Questa apparente dicotomia – presente in molti altri luoghi, anche al di là dei confini dell’Africa – si percepisce …

La sacralità del monte Kenya secondo le tradizioni Kikuyu

Il monte Kenya, con i suoi 5199 metri, è la seconda vetta più alta dell’Africa (la più elevata è il Kilimangiaro, in Tanzania). Per gli appassionati di trekking e natura, questo rilievo rappresenta semplicemente una cima da scoprire e da scalare, ma per le popolazioni che vivono nelle aree circostanti il monte Kenya è sacro. …

piramidi sudan

In Sudan, le vestigia del Regno di Kush

La più grande concentrazione di piramidi al mondo è stata scoperta non in Egitto, bensì in Sudan. Sono vestigia dell’antico Regno di Kush, una civiltà nera dell’Africa del nord la cui storia è stata sistematizzata in maniera più esatta solo da pochi anni. Nei siti di El Kurru, Nuri, Gebel Barkal e Méroé si ergono piramidi …

Le ripercussioni della guerra tra Russia e Ucraina sul continente africano

  L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha destabilizzato non solo l’Europa, ma tutto il mondo, inclusa l’Africa. Già la pandemia ci aveva mostrato come tutto sia interrelato e come le frontiere nazionali siano più labili di quanto appaiono. La stessa considerazione possiamo farla parlando di crisi climatica e così è nel caso della guerra …